Dilemma 4:  Fatturare - Risposta

 

Nel presentare il certificato di pagamento, Lei sta rilasciando una dichiarazione sulla mole di lavoro eseguita dalla sua società e, pertanto, sull’ammontare del pagamento che le spetta. Può essere un reato rilasciare una dichiarazione che Lei sa essere o possa essere falsa, o che non crede onestamente veritiera, al fine di trarre un qualche vantaggio finanziario per se stesso o un’altra persona od organizzazione. Nell’insieme, la società non richiede più pagamenti di quanti le spettino. Tuttavia, chiedendo un pagamento anticipato per un lavoro che non è ancora stato eseguito, essa ha ottenuto il vantaggio di un flusso di cassa extra e ridotto il flusso di cassa del cliente. La società, pertanto, ha ottenuto un vantaggio a seguito di una dichiarazione mendace. Se Lei presenta i certificati nella loro forma attuale, è probabile che stia commettendo un reato, così come la Sua società.

 

Pertanto, dovrebbe ordinare al geometra di effettuare nuovamente il calcolo sulla base del lavoro effettivamente svolto. Non presenti alcun certificato a meno che non creda onestamente che sia preciso. Se una valutazione precisa risulta difficile, è molto più sicuro fatturare meno lavoro di quello eseguito rispetto a più lavoro di quello eseguito. In caso di incertezze relative alla quantificazione, le faccia presenti al proprietario del progetto.

 

Lei deve anche considerare ciò che andrebbe fatto riguardo ai precedenti certificati che avanzavano richieste eccessive. Dovrebbe pensare di rimborsare al proprietario del progetto il guadagno di interessi sull’importo precedentemente pagato più del dovuto (sebbene il rischio di farlo è che ciò può mettere in stato di allerta il proprietario del progetto riguardo a un possibile reato). Ricorra a una consulenza giuridica per capire se la società abbia effettivamente commesso un reato mediante una precedente sopravvalutazione e ciò debba essere fatto presente alle autorità giudiziarie competenti, oppure se sia giustificabile l’idea di porre fine alla questione senza rivelarla.

                                                                                            

In alcuni casi, fatturare prima del progresso dei lavori può essere lecito. Ad esempio, è possibile che Lei abbia concordato con il cliente di presentare una richiesta il 15 di ogni mese, in cui viene stimato il valore del lavoro che sarà eseguito entro la fine di quel mese. In questo caso, la richiesta dovrebbe dichiarare in maniera univoca che si tratta di una stima e che Lei dovrebbe soltanto inserire nel calcolo del preventivo il valore del lavoro che crede onestamente sarà ultimato entro la fine del mese.