Esempi di corruzione legata alle tangenti  

     
  1. Un funzionario statale può corrompere un consulente per la fattibilità consigliandogli di costruire il progetto sul terreno del funzionario, così da poter trarre un profitto segreto dalla vendita del terreno. 

  2. Il proprietario di un progetto può corrompere un funzionario statale per ottenere la licenza edilizia per un progetto.

  3. Un appaltatore può corrompere il progettista del proprietario del progetto chiedendogli di ideare un progetto che favorisca in maniera illecita l’appaltatore rispetto agli altri appaltatori.

  4. Un impiegato di banca può pagare una tangente al direttore finanziario del proprietario del progetto per aggiudicare il contratto di finanziamento del progetto alla banca, a tassi di interesse più elevati. 

  5. Un appaltatore che desidera superare la preselezione può pagare una tangente all’ingegnere per assicurarsi che i suoi principali rivali vengano eliminati dall’elenco ristretto per ragioni artificiali. 

  6. Un appaltatore può pagare una tangente a un funzionario statale o al rappresentante del proprietario del progetto per vincere l’appalto.

  7. Un offerente per un subappalto può offrire una vacanza gratuita al direttore dell’ufficio approvvigionamenti dell’appaltatore, a patto che quest’ultimo aggiudichi l’appalto al subappaltatore. 

  8. Un appaltatore può pagare una tangente al rappresentante del proprietario del progetto per ottenere l’approvazione di modifiche, proroghe, lavori difettosi o inesistenti.

  9. Un fornitore può corrompere un supervisore convincendolo a certificare la consegna, sul posto, di quantità maggiori rispetto a quelle effettivamente consegnate.

  10. Il proprietario del progetto può pagare una tangente all’ingegnere di progettazione in cambio del fatto che l’ingegnere si rifiuta di emettere un certificato di pagamento o concedere una proroga a un appaltatore.

  11. Se tra le parti sussiste una controversia legata alla costruzione del progetto, una parte può corrompere un testimone, un esperto, un arbitro o un giudice al fine di fornire prove false o esprimere un parere o un verdetto favorevole.