Esempi di frode relativa a un progetto

                                                                        

  1. Fornitura di qualità inferiore:  Un fornitore di calcestruzzo fornisce volontariamente calcestruzzo di tipo più economico e scadente rispetto alle richieste contrattuali, ma fattura all’appaltatore la tipologia richiesta.

  2. Fornitura di impalcatura insufficiente: Un subappaltatore di impalcature non fornisce un’impalcatura per il periodo pattuito, ma fattura all’appaltatore il prezzo fissato per intero.

  3. Quantità eccessive: Un subappaltatore di movimenti di terra concorda con il geometra dell’appaltatore che quest’ultimo certificherà erroneamente più carichi di quelli effettivamente realizzati dal subappaltatore e riceverà il 30% del pagamento ricevuto dal subappaltatore di movimenti di terra per ogni finto carico. Il geometra esegue e il subappaltatore presenta all’appaltatore certificati falsi per il pagamento.

  4. Tempo eccessivo: Un appaltatore nomina un subappaltatore sulla base dei lavori giornalieri. Il subappaltatore completa il lavoro nell’arco di 100 giorni-uomo. Il subappaltatore fattura all’appaltatore 150 giorni-uomo di lavoro e allega i cartellini di presenza per il lavoro. 100 giorni-uomo di cartellini di presenza sono corretti. 50 giorni-uomo di cartellini di presenza sono falsificati per corroborare l’importo fatturato.

  5. Copertura dei lavori dimenticati: Un appaltatore dimentica accidentalmente una quantità di acciaio da costruzione dalle opere di fondazione. L’appaltatore scopre la dimenticanza dopo che le fondamenta sono state completate. Né l’architetto, né il proprietario del progetto si accorgono dell’errore. L’appaltatore decide di non svelare la dimenticanza all’architetto o al proprietario del progetto. L’appaltatore fattura al proprietario del progetto le opere di fondazione per intero (incluso l’acciaio da costruzione dimenticato). 

  6. Copertura dei lavori difettosi: Un subappaltatore di coperture installa una membrana impermeabile per tetti che viene involontariamente perforata durata il montaggio. Il subappaltatore si offre di effettuare un pagamento al supervisore se quest’ultimo certificherà che la membrana difettosa del subappaltatore è stagna all’acqua. Il supervisore accetta. Il subappaltatore presenta il certificato all’appaltatore e ottiene il pagamento per intero della membrana difettosa. Né il subappaltatore, né il supervisore svelano all’appaltatore che la membrana è difettosa.

  7. Importo della transazione errato: Un appaltatore ha stipulato un accordo confidenziale con il proprietario del progetto. L’importo della transazione include una somma per l’intero pagamento a tutti i subappaltatori del progetto. In seguito, l’appaltatore incontra i subappaltatori e afferma erroneamente di aver ricevuto dal proprietario del progetto coinvolto nell’accordo confidenziale un importo inferiore rispetto a quello effettivamente ricevuto. I subappaltatori credono all’appaltatore e, in conseguenza di ciò che reputano essere un pagamento insufficiente in relazione all’accordo stipulato tra l’appaltatore e il proprietario del progetto, decidono di accettare un minor pagamento degli importi dovuti in virtù dei loro subappalti. 

  8. Domanda di impiego: Per ottenere un impiego, un candidato alla posizione di impresario di appalti afferma nella sua domanda di lavoro di aver lavorato come impresario di appalti, pur non avendo mai ricoperto questa funzione. Ciononostante, egli riceve questo incarico.

  9. Rifiuto errato di concessione di una proroga: Un appalto dà all’appaltatore il diritto di ottenere una proroga e il risarcimento di perdite e spese nell’eventualità di specifici ritardi causati dal proprietario del progetto. L’appalto prevede altresì che l’appaltatore dovrebbe pagare la liquidazione del danno arrecato al proprietario del progetto nell’eventualità di specifici ritardi causati dall’appaltatore. In virtù dell’appalto, l’ingegnere nominato dal proprietario del progetto regola le questioni relative a ritardi, perdite e spese. I lavori vengono rinviati dal proprietario del progetto. L’appaltatore si rivolge all’ingegnere per chiedere una proroga e il risarcimento di perdite e spese. Il proprietario del progetto e l’ingegnere sono consapevoli del fatto che l’appaltatore ha diritto a entrambe le cose. Il proprietario del progetto stabilisce con l’ingegnere che quest’ultimo dovrebbe respingere il reclamo dell’appaltatore ed emettere piuttosto un certificato per chiedere all’appaltatore di pagare al proprietario del progetto la liquidazione del danno dovuto al ritardo.

  10. Presentazione di reclami contrattuali errati o fuorvianti:
    • Un appaltatore presenta al proprietario del progetto un reclamo per proroga, nonostante sappia che essa è maggiore del ritardo effettivo causato.
    • Il proprietario di un progetto gonfia un reclamo per lavori difettosi ai danni dell’appaltatore.
    • Un reclamo per perdite e spese viene intenzionalmente ingigantito.

  11. Risoluzione delle controversie: In una sentenza arbitrale, un project manager depone testimonianze a favore del proprio datore di lavoro, nonostante sia consapevole della loro mendacità.

 

Per essere responsabile di frode negli esempi di cui sopra, Lei dovrà, di norma, essere certo che le circostanze o le affermazioni erano false o non aver creduto onestamente che fossero vere. Pertanto, se afferma che è stato completato un lavoro e non crede onestamente in quello che dice, potrebbe trattarsi di una frode. Per contro, se emette una fattura di pagamento per delle prestazioni eseguite e crede onestamente nel fatto che ciò sia avvenuto, ma tutto questo si rivela un errore, è improbabile che abbia commesso una frode (purché metta quanto prima al corrente l’altra parte e rettifichi l’errore, non appena se ne accorgerà).